STORIA

Una realtà giovane quella dei Terrabusi nel mondo del vino, l’azienda nasce nel 2011 e la prima annata prodotta è del 2014.
I vigneti aziendali però sono ben più datati; impiantati negli anni ’80 del secolo scorso son già maturi e in grado di fornire grandi uve.
Vigneti ovviamente di Sangiovese, situati in uno dei luoghi che hanno dato il nome al vitigno rosso per eccellenza della Romagna: Brisighella.

AZIENDA

L’azienda si estende per due vigne completamente diverse, per terreni, tipologie varietali di Sangiovese, altitudine ed esposizione.
Due espressioni della terra di Brisighella, dove si incontrano terreni e microclimi diversificati in un puzzle a volte più mediterraneo e a volte più continentale influenzato dalla particolare orografia del territorio scolpito e caratterizzato dalla vena del gesso.

FIUME LAMONE

Una pozza del fiume Lamone
nell’Appennino Tosco-Romagnolo

Una pozza
del fiume Lamone

nell’Appennino
Tosco-Romagnolo

Un primo complesso di piante è situato nel borgo di Castellina dove c’è la sede aziendale presso quella che era l’antica fornace vasaria Borgo Vecchio.
Siamo nei pianelli rialzati, limoso sabbiosi del fiume Lamone con pendenze minime e terreni ricchi e fertili nell’alto comprensorio di Brisighella.

Qui il sangiovese parla la lingua della freschezza e facilità di beva infatti una parte della vigna viene riservata ai vini rosati:
FELIX SUIS e RA.
Uno spumante atipico che unisce il frutto rosso del sangiovese alla mineralità e alla sapidità data dal terreno dove alberga.

In un’altra parte della vigna dove il terreno si arricchisce di marna, una zona più fredda perché si affaccia ad un rio, si produce il LAMMONE.
Le correnti più fresche donano al sangiovese una nota balsamica di erbe aromatiche e una bocca delicata ma profonda e persistente.

L’altro vigneto aziendale, Ca Nova, è situato più vicino al Borgo di Brisighella sopra al complesso termale dove si inerpica la strada che congiunge Brisighella a Modigliana.
Qui i terreni diventano più tenaci e ricchi, più caldi per l’esposizione a sud-est. Terre di marne e arenarie dove il sangiovese si completa con vini caratterizzati da intensità di profumi, tannini eleganti, persistenti e con finale sapido.

VERSO IL
BIOLOGICO

In un contesto ricco di biodiversità l’azienda ha scelto la conversione al biologico per caratterizzare ulteriormente i vini all’ambiente circostante limitando al minimo gli interventi in vigna e in cantina.